Cellina di Nardò

Cellina di Nardò

Generalità

La Cellina di Nardò è una pianta caratterizzata dalla rusticità, dall’adattamento all’ambiente, dalla precocità di entrata in produzione, dalle produzioni abbondanti e relativamente alternanti, dalle caratteristiche dell’olio, medie per la composizione chimica, buone per quelle organolettiche. Questa varietà di cultivar si contraddistingue per la sua tolleranza alla rogna, alla mosca dell’olivo, alla fumaggine, al cicloconio e al freddo.

Fiori e Frutti

Fiorisce precocemente ed i fiori presentano una elevata percentuale di ovari abortiti. Parzialmente auto-compatibile, viene anche utilizzata come pianta impollinatrice.
La maturazione delle drupe è scalare, la resistenza al distacco risulta elevata.

Produzione

E’ una pianta rigorosa e rustica con crescita vegetativa abbastanza lenta. L’entrata in produzione è media. Il contenuto in olio è basso.
L’estrazione risulta difficile quando i frutti non sono completamente maturi.

Caratteristiche Chimico Fisiche

Composizione acidica
Acido palmitico (%): 14,13
Acido stearico (%): 1,66
Acido oleico (%): 69,11
Acido linoleico (%): 11,66
Acido linolenico (%): 0,71

Rapporto tra acidi grassi
Insaturi/saturi: 5,16
Monoinsaturi/polinsaturi: 5,59

Resistenza all’irrancidimento
Tempo di induzione al rancimato: 4,93

Composizione sterolica
Colesterolo (%): 0,43
Brassicasterolo (%): 0,00
Campesterolo (%): 3,32
Stigmasterolo (%): 1,03
Alfa-7-stigmasterolo (%): 0,33
Somma beta sitosterolo (%): 93,58

Fenoli totali ppm (acido caffeico): 114,06
Steroli torali: 3016,47